Porte interneEffettuare le migliori scelte per le porte per interni è un passo importante e insostituibile da fare per garantire un look di grande effetto e ben proporzionato.
In questo articolo ti sveleremo tutto quello che devi sapere sulle porte interne moderne: tipologie, materiali, colori e aperture.
TIPOLOGIE DI PORTE INTERNE IN BASE AL MATERIALE
LACCATE
Sono le regine dei trend di arredo degli ultimi anni e, grazie alla laccatura, permettono di scegliere tra tantissime colorazioni diverse tra loro. La laccatura può essere metallizzata, opaca oppure lucida, con effetti davvero particolari e moderni. Le vernici sono di altissima qualità, in quanto vanno a ricoprire interamente la superficie della porta senza permettere alle colorazioni di subire alterazioni nel corso del tempo.
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LAMINATE
Le porte in laminato sono generalmente le più economiche. Si tratta di un rivestimento simile al legno che si ottiene da un processo lavorativo in cui diversi pannelli di vari materiali impregnati di resine termoindurenti vengono pressati a temperature elevate. La componente primaria è appunto il legno a cui viene applicato un particolare film protettivo esterno che ricorda l’effetto delle essenze lignee. Queste porte sono tra le più igieniche in commercio, presentano una elevata resistenza alle macchie e hanno proprietà antistatiche, ovvero non attirano la polvere. Si tratta di una tipologia di porte molto diffusa e caratterizzata da leggerezza e durabilità nel tempo.
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IN VETRO
Questa tipologia di serramenti per interni dona alla casa un significativo tocco di stile e di design veramente moderno e funzionale. Le porte interne con vetro permettono di rendere gli ambienti molto luminosi, consentendo alla luce di filtrare attraverso spazi che non dispongono di finestre. È possibile scegliere tra svariate tipologie di vetro tra cui: vetri satinati, opachi, sabbiati o finemente decorati che garantiscono luminosità e privacy con stile e personalità.
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COME SCEGLIERE IL COLORE DELLE PORTE INTERNE?
Per scegliere il colore delle porte interne occorre considerare le tonalità, il tema, lo stile e la dimensione di ogni stanza. Ad esempio, una stanza più piccola richiede porte dai colori più chiari per farla sembrare più spaziosa.
Le porte interne in legno danno un tocco di eleganza e austerità a qualsiasi ambiente. Possono essere un’aggiunta nobile agli interni classici o creare un originale contrasto nell’atmosfera moderna.
Porte interne bianche o grigie donano all’ambiente un look sobrio ma di classe. In particolare, il bianco si intona perfettamente allo stile shabby chic.
Per una camera da letto la soluzione migliore è optare per porte interne di colore blu perché proprio per lo studio dei colori, questa tinta concilia meglio il sonno in quanto è associata alle sensazioni di relax e riposo.
Le porte colorate per interni si rivelano un’ottima soluzione per dare un tocco di carattere e originalità alla propria abitazione. Per ottenere un risultato finale armonioso ed equilibrato il consiglio è valutare con attenzione la luminosità degli ambienti e lo stile dell’arredamento così da bilanciare l’effetto finale.
COME SCEGLIERE L’APERTURA DELLE PORTE
La tipologia di apertura è una caratteristica importante da non sottovalutare nel momento della scelta di una porta interna in quanto può cambiare non di poco la fruizione degli spazi.
Ecco le principali tipologie di apertura di una porta tra cui scegliere!
PORTE INTERNE MODERNE A BATTENTE
L’anta aprendosi compie un raggio di azione attorno al suo asse verticale laterale, occupando spazio all’interno della stanza. Può essere scelta a spingere o a tirare, verso destra o sinistra, in base alle necessità.
PORTE INTERNE MODERNE SCORREVOLI INTERNO MURO
Sono dotate di controtelaio incassato all’interno della parete (in muratura o in cartongesso) e non occupano spazio all’interno della stanza, poiché l’anta trasla e scompare all’interno dal muro. Sono perfette per dare accesso ad ambienti ristretti: lavanderie, bagni, disimpegni, ripostigli, sottoscala, ecc.
PORTE SCORREVOLI ESTERNO MURO
A differenza di quelle a scomparsa, non sono necessarie opere edili per incassare il telaio. Grazie al binario superiore, il pannello trasla parallelamente al muro, occupando uno spazio pari alla larghezza dell’anta che non può essere arredato.
PORTE INTERNE A LIBRO
L’anta è tagliata a metà e si piega aprendosi grazie a cerniere a scomparsa poste in corrispondenza del taglio. Rispetto al sistema a battente, l’ingombro è dimezzato, in quanto le parti si impacchettano da un lato, diminuendo la larghezza del vano di passaggio;
PORTE INTERNE A BILICO
È un sistema speciale il cui meccanismo consente di far ruotare ante, anche di grandi dimensioni, attorno a un perno a scomparsa limitandone quindi l’ingombro. Rappresentano una scelta ottimale per chi desidera suddividere gli ambienti in modo meno netto o per risolvere problemi di spazio.
ROTOTRASLANTI
Sono porte in cui l’anta gira su sé stessa, riuscendo a traslare a spinta su entrambi i fronti grazie a un perno. In questo modo, scorrendo verso il bordo del vano, si riduce tantissimo l’ingombro rispetto a una tradizionale porta a battente, guadagnando metri quadri importanti.
COME FUNZIONA IL BONUS PORTE INTERNE?
Ad oggi la soluzione attraverso cui puoi usufruire del bonus porte interne è la seguente:
Detraendo l’importo dalla dichiarazione Irpef in 10 anni: ipotizzando che tu spenda 80.000 euro per ristrutturare casa (compresa la sostituzione delle porte), potrai detrarre dalle tasse il 50% di 80.000, ovvero 40.000. Ciò, significa che ogni anno, per 10 anni, pagherai 4.000 euro di tasse in meno
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COME SCEGLIERE LE PORTE INTERNE IN BASE AL PAVIMENTO?
Ai pavimenti di colore chiaro, l’ideale è abbinare porte sulle nuances del bianco, del grigio, del tortora o del legno naturale.
Un pavimento dalle tinte scure starà invece benissimo con colori chiari che vanno a creare un netto contrasto, evitando così un effetto troppo cupo fra le mura domestiche.
Pavimenti nelle tinte del grigio si abbinano perfettamente a porte in rovere grigio per un effetto volutamente omogeneo, ma anche con il rovere ice, luminoso e facile da inserire in ogni contesto.
Per quanto riguarda l’abbinamento con parquet dalle tonalità scure, schiarisci il tutto con toni chiari alle pareti (il bianco è sempre la scelta ideale!). Se invece apprezzi la continuità puoi optare per prodotti perfettamente coordinati.
COME ABBINARE GLI INFISSI ALLE PORTE?
Per abbinare porte e finestre, è possibile procedere in due modi: se si preferisce uno stile uniforme e discreto, è meglio creare una sintonia tra infissi, mura e tinte dei mobili.
Al contrario, se si amano gli ambienti più dinamici ed eclettici, il consiglio è quello di scegliere tinte e finiture a contrasto.
In tutti e due i casi, è bene partire dal pavimento. Se la propria pavimentazione è caratterizzata da una tonalità intensa di grigio o di marrone, la scelta più chic è quella di installare porte interne e infissi in legno molto chiaro, così da alleggerire l’ambiente.
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Stiamo parlando delle porte interne Exea e delle porte interne Foa.
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